Il 27 giugno u.s. l’UNI ha pubblicato una nuova norma tecnica di forte interesse per i settore delle costruzioni in relazione alle metodologie informatiche di progettazione, il così detto BIM (Building Information Modeling): la UNI11496 “Criteri di codifica delle informazioni tecniche per i sistemi di tubazioni in materiale termoplastico per il loro utilizzo come prodotti da costruzione nel Building Information Modeling (BIM)”. Dal primo gennaio 2025 tutte le opere pubbliche che andranno a gara per un importo minimo pari a un milione di euro dovranno essere progettate mediante l’utilizzo di sistemi BIM. Questa norma, che è applicabile ai tubi prodotti con qualsiasi materiale plastico e per qualsiasi utilizzo (acqua potabile, reflui, impianti civili, industriali, ecc.) stabilisce il livello informativo, specifica la qualità delle informazioni alfanumeriche e geometriche e la documentazione che deve essere disponibile/reperibile in formato digitale. Un aspetto importante del documento è dedicato alle fasi di utilizzo delle informazioni e chi ne ha la relativa responsabilità.
La norma specifica la nomenclatura che deve essere utilizzata in relazione a tutti i componenti plastici (tubi, raccordi, valvole, collettori, ecc.) allo scopo di facilitarne una univoca individuazione. Questa caratteristica assume una speciale importanza nel caso di gare pubbliche in cui il progetto dell’opera è richiesto in BIM. In ultimo, la norma specifica anche il modello dati in formato macchina.
Come si vede da questo breve riassunto dei contenuti, la norma ha come principale scopo quello di uniformare (ovvero standardizzare) il linguaggio rendendo il lavoro dei progettisti più facile e, possibilmente, riducendo al massimo la probabilità di errori, effetto, quest’ultimo, che è perfettamente allineato con lo scopo per cui la tecnologia “BIM” è stata sviluppata. Aspetto che merita senz’altro una particolare menzione e quello relativo alla standardizzazione dei dati e, pertanto, l’utilizzo di questa norma nei capitolati pubblici permette di rispettare i criteri di chiarezza e trasparenza richiesta dal testo unico degli appalti.
Plastitalia S.p.A. ha da tempo pubblicato i propri oggetti “BIM” (scaricabili dal sito: www.plastitaliaspa.it/bim) in formato “rvt” (Revit®) e il progetto si arricchisce costantemente di nuovi prodotti. Il nostro personale è certificato “BIM specialist” in conformità alla norma UNI 11337-7 e i nostri oggetti BIM sono in accordo con quanto specificato nella nuova norma UNI 11496.